Approvazione di PSD3 e PSR da parte del Parlamento Europeo

Il 23 aprile 2024 rimarrà impresso nei libri di storia come il giorno in cui il Parlamento Europeo ha dato l’approvazione agli emendamenti della terza Direttiva sui Servizi di Pagamento (PSD3) e del Regolamento sui Servizi di Pagamento (PSR). Questo significativo passo legislativo rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione dei servizi di pagamento all’interno dell’Unione Europea (UE).

Con una maggioranza schiacciante, il Parlamento Europeo ha adottato gli emendamenti proposti. I risultati della votazione sono stati significativi, con 511 voti a favore per il PSR e 484 per la PSD3, riflettendo una solida approvazione delle proposte e un chiaro impegno nel plasmare il futuro finanziario dell’Europa.

Approvazione PSD3 e PSR: cambiamenti normativi approvati

Le modifiche legislative apportate si concentrano su diverse aree critiche, mirando a rafforzare l’intero ecosistema finanziario:

• Autenticazione forte del cliente (SCA): uno degli aspetti più cruciali delle modifiche è il potenziamento dell’Autenticazione Forte del Cliente (SCA). Questo è fondamentale per rafforzare le misure di sicurezza e proteggere i consumatori da potenziali frodi e abusi.
• Prevenzione delle frodi e responsabilità: le disposizioni sulle frodi e le regole di responsabilità vengono affinate per offrire una maggiore protezione ai consumatori. Questo è essenziale per creare un ambiente di pagamento più sicuro e affidabile.
• Sicurezza dei dati e trasferimenti monetari: le modifiche includono anche misure volte a migliorare la sicurezza dei dati e dei trasferimenti monetari. In un’era in cui la protezione dei dati è fondamentale, queste disposizioni sono cruciali per garantire la fiducia nel sistema di pagamento.
• Esenzioni per strumenti a spendibilità limitata: si prevedono nuove esenzioni per gli strumenti a spendibilità limitata, consentendo una maggiore flessibilità nei pagamenti. Questo è particolarmente importante per promuovere l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie nel settore finanziario.
• Accesso al contante e tariffe trasparenti: uno degli obiettivi principali delle modifiche è garantire un migliore accesso al contante e l’applicazione di tariffe trasparenti. Questo è cruciale per garantire che i consumatori possano accedere facilmente ai propri fondi e comprendere le tariffe applicate ai servizi di pagamento.
• Ruoli di applicazione delle autorità nazionali: le modifiche includono anche disposizioni per rafforzare i ruoli delle autorità nazionali competenti nell’applicazione delle normative. Questo è fondamentale per garantire il rispetto delle regole e la protezione dei consumatori in tutti gli Stati membri.

Le ultime revisioni della PSD3 e del PSR includono anche sviluppi significativi nell’open banking, un’area cruciale che ha rivoluzionato il modo in cui i consumatori e le aziende interagiscono con i servizi finanziari. Gli emendamenti adottati intendono migliorare la trasparenza, l’accessibilità e il controllo dei dati finanziari, rispecchiando le esigenze in evoluzione dell’economia digitale e la spinta verso servizi finanziari più integrati nell’UE.

Prossimi passi: negoziati e ottimismo per il futuro

Dopo l’approvazione da parte del Parlamento Europeo, l’attenzione si sposta ora sul Consiglio dell’Unione Europea, dove gli Stati membri dovranno definire la propria posizione per avviare i negoziati di trilogo. La Presidenza belga esprime ottimismo riguardo alla finalizzazione della posizione entro giugno 2024, aprendo la strada ai negoziati interistituzionali.

I negoziati di trilogo, previsti intorno a settembre 2024, faciliteranno l’accordo sul testo finale della PSD3 e del PSR, incorporando i contributi di tutte le parti interessate e ponendo così le basi per un sistema di pagamento e finanziario più efficiente e sicuro nell’UE. Questo rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui questi servizi siano all’avanguardia, sicuri e accessibili a tutti i cittadini europei.