Game Mode Apple, la novità del gaming mobile

Apple sta preparando una grande novità con il suo nuovo Game Mode. Questa funzione, attesa su iPhone e iPad entro la fine dell’anno, promette di trasformare questi dispositivi in veri e propri apparecchi per il gaming portatile. Con l’aggiornamento a iOS 18 e iPadOS 18, i dispositivi Apple offriranno performance paragonabili a quelle delle console di gioco portatili. Ecco tre aspetti chiave di questa innovazione che potrebbero ridefinire il panorama del mobile gaming.

Game Mode Apple, una nuova era per il gaming su iPhone

Annunciato durante il keynote del WWDC 2024 di Apple, il Game Mode per iOS 18 è stato uno degli argomenti meno discussi ma più promettenti dell’evento. Attivando questa modalità, gli utenti possono massimizzare l’immersione nei giochi aumentando le prestazioni del dispositivo e mantenendo frame rate elevati per lunghe sessioni di gioco.

La modalità Game Mode riduce i cali di performance causati dalle attività in background, migliorando significativamente l’esperienza di gioco.

Un altro aspetto fondamentale del Game Mode Apple è l’attivazione del ray-tracing accelerato hardware su iPhone 15 Pro, che rappresenta un notevole passo avanti nella qualità grafica dei giochi. Questa funzione rende l’iPhone un vero dispositivo da gaming portatile, non solo un telefono che esegue giochi.

Funzionamento del Game Mode su MacOS e iPhone

Il Game Mode Apple è già presente su MacOS, introdotto con MacOS 14 Sonoma l’anno scorso, e la sua implementazione su iPhone seguirà una logica simile. Quando un gioco viene eseguito a schermo intero, il sistema invita automaticamente l’utente ad attivare il Game Mode. Questo assegna la massima priorità alle risorse di sistema, come CPU e GPU, al gioco, disattivando le notifiche che potrebbero interrompere l’immersione.

Inoltre, aumenta la frequenza di campionamento Bluetooth per ridurre la latenza degli accessori wireless come controller o cuffie. Per i giocatori, ogni millisecondo conta, specialmente quando si utilizza il microfono per comunicare con la squadra.

Continuity e l’esperienza di gioco

Una delle caratteristiche più interessanti del Game Mode Apple su iOS 18 è la standardizzazione dell’esperienza di gioco su più dispositivi. Questo permette agli utenti di iniziare un gioco su un dispositivo e continuarlo su un altro, grazie alla funzione Continuity. Questa funzione consente agli utenti di “remotizzare” il proprio iPhone tramite i MacBook, creando un ecosistema di gioco unificato e senza interruzioni.

Potenza e prestazioni con Game Mode

Uno dei motivi principali per cui il gaming su iPhone, MacBook o iPad suscita tanto entusiasmo è la potenza dell’hardware integrato in questi dispositivi. Apple ha sempre avuto fiducia nelle sue tecnologie, e con i nuovi iPhone e MacBook in arrivo, il gaming è destinato a diventare un focus ancora maggiore.

Ad esempio, il chip Apple Silicon M4 nel nuovo iPad Pro gestisce alcuni dei nuovi titoli meglio di molte configurazioni di gioco complete, offrendo un’esperienza impressionante sul display Ultra Retina XDR del tablet.

Esperienza di gioco su iPad e MacBook

Durante una dimostrazione, ho avuto l’opportunità di giocare ad Assassin’s Creed Mirage sul nuovo iPad Air, e le sue prestazioni mi hanno fatto rivalutare l’iPad come dispositivo da gaming ultra-portatile. Inoltre, controller di terze parti come il Backbone One per iPhone trasformano il dispositivo in un soddisfacente e funzionale apparecchio portatile per il gaming.

Anche su MacBook, le prestazioni sono altrettanto impressionanti, anche con titoli non nativi. L’emulazione dei giochi esclusivi per Windows su MacOS ha fatto grandi progressi negli ultimi anni, con molti titoli che offrono prestazioni praticamente identiche a quelle ottimizzate per MacOS. Ad esempio, ho giocato a Control, un titolo esclusivo per Windows, sul MacBook. Anche se non perfetto al 100%, l’esperienza è stata migliore del previsto, aprendo la porta a molte possibilità.

Chiudere il divario con i titoli nativi per MacOS

Storicamente, sono sempre stato un appassionato di gaming su PC, ma non posso fare a meno di notare quanto bene girano questi giochi sui dispositivi Apple e quanto sta guadagnando terreno la spinta concertata per aggiungere nuovi titoli. Sembra che Apple voglia ridurre il divario tra il numero di giochi nativi per MacOS con la creazione del Game Porting Toolkit.

Il Game Porting Toolkit (GPTK) utilizza l’emulatore Windows di Apple, Wine, con il supporto per DirectX 11 e 12 tramite D3DMetal. Il toolkit è una risorsa standardizzata che consente agli sviluppatori di giochi di creare versioni pronte per Apple dei loro prodotti, enfatizzando la compatibilità cross-platform con una piattaforma di gioco unificata. Questa portabilità significa che se un sviluppatore crea una versione compatibile per MacOS del suo gioco, ha praticamente creato anche quella per iOS o iPadOS, poiché condividono le stesse tecnologie hardware e software.

Opportunità per sviluppatori e fan

Questa compatibilità facilita la creazione di versioni cross-platform dei giochi per gli sviluppatori. Non mi sorprenderebbe vedere fan con competenze tecniche fare lo stesso per giochi più vecchi fuori produzione o creare versioni homebrew di titoli oscuri.

Il Game Mode Apple arriverà sugli iPhone tramite l’aggiornamento a iOS 18 questo autunno, e sugli iPad con iPadOS 18 nello stesso periodo. Miglioramenti al Game Mode e nuovi titoli di gioco verranno introdotti anche con MacOS Sequoia questo autunno.

Conclusione

Apple sta facendo passi da gigante nel mondo del gaming mobile con il suo nuovo Game Mode. Con l’aggiornamento a iOS 18 e iPadOS 18, gli utenti potranno sperimentare giochi con prestazioni elevate e grafica migliorata grazie al ray-tracing hardware. La potenza dell’hardware di Apple e il Game Porting Toolkit aprono nuove possibilità per sviluppatori e giocatori, promettendo un’esperienza di gioco senza precedenti su dispositivi mobili. Con queste innovazioni, Apple sta ridefinendo il futuro del gaming portatile, offrendo un’esperienza di gioco fluida e coinvolgente su iPhone, iPad e MacBook.