Upside: il futuro del gaming a Napoli

La città di Napoli non è solo un crogiolo di storia e cultura ma ora anche il fulcro di una rivoluzione digitale, grazie all’evento Upside, la prima competizione gaming focalizzata sulle tecnologie emergenti. Questo evento si terrà il 28 e 29 giugno presso la prestigiosa Mostra d’Oltremare, segnando un momento significativo per la città e per il settore tecnologico italiano. Al centro di questo evento c’è l’adozione della tecnologia 5G, sostenuta fortemente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), che vede nella connettività ultraveloce una leva fondamentale per lo sviluppo del settore digitale e dell’intrattenimento.

Il supporto istituzionale non è l’unico pilastro di Upside; università, aziende e centri di competenza si uniscono in un partenariato sinergico. Tra questi, l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli spicca per il suo ruolo nella ricerca e analisi dei dati, mentre aziende come Mkers Spa e Windtre business, attraverso il loro supporto tecnologico e creativo, sono pronte a garantire un’esperienza immersiva e fluida ai partecipanti. Questo evento non solo mette in luce le potenzialità del 5G ma offre anche un palcoscenico per realtà virtuali, intelligenza artificiale e cybersecurity, sottolineando come Napoli possa essere un punto di riferimento nella mappa tecnologica globale.

Competizione e innovazione: il cuore pulsante di upside

Upside non è solo un evento, ma un ecosistema dove tecnologia e competizione si fondono per creare un’esperienza di gioco senza precedenti. Durante i due giorni, squadre selezionate si sfideranno utilizzando le ultime innovazioni in termini di software e hardware, messe a disposizione dai partner tecnologici dell’evento. La competizione sarà intensa, con giochi che variano dai classici esports ai titoli VR, tutti sfruttando la latenza quasi nulla garantita dalla rete 5G indoor sviluppata appositamente per l’evento da Windtre business.

L’evento sarà anche un punto di incontro per convegni e seminari dove esperti di tecnologia e rappresentanti istituzionali discuteranno le tendenze future, l’impacto sociale e le prospettive di mercato delle nuove tecnologie. Inoltre, l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, tramite sondaggi e analisi, elaborerà report e statistiche che aiuteranno a comprendere meglio l’impacto e le opportunità del 5G nel gaming, offrendo uno sguardo complessivo sull’evoluzione del settore.

Collaborazioni istituzionali e impatto sulla comunità

L’importanza di Upside si estende oltre la pura competizione; si tratta di un progetto che intende anche stimolare la collaborazione tra istituzioni, università e aziende. L’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e il Politecnico di Bari sono solo alcuni degli attori accademici che contribuiscono con la loro expertise in termini di ricerca e sviluppo di nuove applicazioni pratiche nelle aree di intelligenza artificiale, IoT e blockchain.

Parallelamente, il Centro di Competenza Meditech gioca un ruolo chiave nel supportare l’adozione e la disseminazione delle tecnologie coinvolte, assicurando che i benefici di tali innovazioni raggiungano una base più ampia e diversificata. L’evento è anche un’opportunità per misurare l’eco-sostenibilità di grandi eventi tecnologici attraverso il monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico, un aspetto sempre più rilevante nell’era digitale.

In conclusione, Upside è più di un evento di gaming; è una piattaforma di innovazione e collaborazione che mette Napoli e l’Italia al centro della mappa tecnologica mondiale, promuovendo lo sviluppo sostenibile e l’integrazione delle tecnologie emergenti in un contesto ludico ed educativo. Con il sostegno del MIMIT e la collaborazione di enti accademici e aziende leader nel settore, Upside è destinato a diventare un punto di riferimento annuale per gli appassionati di tecnologia e gaming.