Come l’intelligenza artificiale sta trasformando il settore assicurativo

Entro il 2030, si prevede che oltre il 55% delle polizze assicurative includerà componenti di intelligenza artificiale (IA), segnando un cambiamento epocale nel modo in cui il settore assicurativo opera e interagisce con i loro clienti. Questa tendenza emergente è stata evidenziata durante l’ultimo evento dell’Italian Insurtech Association (IIA), che ha messo in luce l’impatto significativo dell’IA, specialmente nei campi della gestione dei sinistri e del miglioramento dell’esperienza cliente. Le compagnie stanno investendo massicciamente in queste tecnologie per ottimizzare i processi, migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi. Nonostante solo una frazione degli investimenti sia attualmente destinata all’IA, il suo impatto è destinato a crescere, trasformando radicalmente il settore.

L’adozione dell’IA, infatti, non è limitata solo alla gestione interna ma si estende anche alla personalizzazione delle offerte, con le compagnie che utilizzano l’analisi dei dati per creare polizze su misura che rispondano alle esigenze individuali dei clienti. Questo non solo migliora l’esperienza del cliente ma aumenta anche la probabilità di acquisto e rinnovo delle polizze. L’ascesa dell’IA si riflette anche nella gestione dei sinistri, dove si prevede che l‘85% dei casi sarà influenzato da questa tecnologia entro il 2030, introducendo maggiore efficienza e trasparenza nel processo.

Blockchain e intelligenza artificiale: un futuro di innovazione e automazione nel settore assicurativo

Il futuro delle assicurazioni vedrà un’integrazione sempre maggiore tra IA e altre tecnologie emergenti come la blockchain. Quest’ultima promette di rivoluzionare ulteriormente il settore, con il 9% dei sinistri che saranno gestiti attraverso questa tecnologia entro il 2030, garantendo una maggiore sicurezza e automazione dei processi. Questo si traduce in un sistema più affidabile e meno suscettibile a frodi, beneficiando sia i fornitori che i consumatori di polizze.

L’adozione crescente di soluzioni legate al data management, come l’Internet delle cose (IoT) e i dispositivi indossabili, contribuirà inoltre ad aumentare la raccolta di dati accurati e tempestivi, migliorando la capacità delle compagnie di valutare i rischi e personalizzare ulteriormente le offerte assicurative. La crescita prevista di queste tecnologie, con un aumento annuo composto del 22%, indica un trend di trasformazione digitale che permea profondamente il settore.

Migliorare l’esperienza cliente: il ruolo chiave dell’intelligenza artificiale

Il focus sul cliente rimane al centro delle strategie di innovazione nel settore assicurativo. L’IA, in particolare, sta giocando un ruolo cruciale nel migliorare l’interazione con i clienti, rendendo le esperienze più personalizzate e soddisfacenti. Si stima che entro il 2030, l’82% delle compagnie e dei broker assicurativi avrà implementato tecnologie AI per mantenere e migliorare l’esperienza di contatto e gestione dei clienti. Questo include l’uso di chatbot avanzati e sistemi co-pilot, che non solo rispondono rapidamente alle richieste dei clienti ma offrono anche supporto proattivo, personalizzando l’interazione in base alle esigenze individuali.

Gli effetti dell’IA non si limitano alla semplice automazione dei processi ma si estendono alla capacità delle compagnie di comprendere meglio e anticipare le esigenze dei clienti, portando a una maggiore soddisfazione e fedeltà. Questo approccio orientato al cliente è essenziale in un mercato sempre più competitivo, dove la personalizzazione e la velocità di servizio diventano i principali differenziatori. In conclusione, l’IA non è solo una forza di disgregazione ma un potente strumento di engagement cliente, che trasforma il settore assicurativo in un ecosistema più agile, reattivo e centrato sull’utente.