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Unicredit lancia un nuovo piano da 10 miliardi per le PMI
Per il 2024, UniCredit mira a consolidare la propria posizione di leadership nel mercato italiano, continuando a sostenere la crescita e la competitività delle PMI, considerate il cuore pulsante del tessuto produttivo del Paese.
UniCredit, la principale istituzione bancaria italiana, ha recentemente presentato un ambizioso piano di supporto alle piccole e medie imprese (PMI), annunciando l’allocazione di 10 miliardi di euro in prestiti agevolati, garantiti dallo Stato entro il 2024.
Questa iniziativa assume particolare rilevanza in un contesto di ripresa economica ancora incerta e fragile, a seguito degli impatti devastanti della pandemia di Covid-19.
Crescita record e solidità finanziaria di UniCredit
Il piano di UniCredit si basa sui notevoli risultati ottenuti nel 2023, quando la banca ha registrato profitti record, con un utile netto di 4,2 miliardi di euro, rappresentando un incremento del 57% rispetto al 2022.
La sua resilienza e solidità sono emerse chiaramente nonostante le sfide imposte dalla crisi sanitaria e le misure restrittive adottate per contenerla.
Prospettive per il 2024
Per il 2024, UniCredit mira a consolidare la propria posizione di leadership nel mercato italiano, continuando a sostenere la crescita e la competitività delle PMI, considerate il cuore pulsante del tessuto produttivo del Paese.
A tale scopo, la banca ha lanciato un nuovo pacchetto di interventi che comprende misure finalizzate a facilitare l’accesso al credito, incentivare gli investimenti, promuovere l’innovazione e la digitalizzazione, oltre a favorire la sostenibilità ambientale e sociale delle imprese.
Focus sulle microimprese e il terzo settore
Particolarmente rilevante è l’attenzione di UniCredit verso le microimprese e il terzo settore, entrambi fortemente colpiti dagli effetti negativi della pandemia. UniCredit ha destinato loro una quota significativa di 3 miliardi di euro, pari al 30% del totale, sotto forma di prestiti a tasso zero, con una durata massima di 10 anni e una garanzia statale al 100%.
Le microimprese, con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro, e il terzo settore, che include organizzazioni non profit come associazioni, cooperative e fondazioni, possono beneficiare di questi finanziamenti per coprire costi operativi, promuovere innovazione, digitalizzazione e realizzare progetti di impatto sociale e ambientale.
Sostegno al sud Italia
Un elemento distintivo del piano è l’attenzione al Sud Italia, un’area con maggiori difficoltà nello sviluppo economico e sociale. UniCredit ha destinato al Sud una quota del 20% del totale, pari a 2 miliardi di euro, erogati in prestiti a tasso agevolato con una durata massima di 15 anni e una garanzia statale fino al 90%.
Questi fondi sono dedicati alle PMI del Mezzogiorno, operanti in settori strategici come il turismo, l’agroalimentare, la manifattura e i servizi.
Innovazione negli schemi di garanzia
Un ulteriore elemento innovativo del piano è la flessibilità e la semplificazione degli schemi di garanzia. UniCredit ha stipulato un accordo con il Fondo di Garanzia per le PMI, permettendo alla banca di operare in autonomia nella valutazione del merito creditizio e nella concessione della garanzia.
Ciò consente una maggiore rapidità ed efficienza nel processo di erogazione dei prestiti, riducendo i tempi di istruttoria e offrendo maggiore certezza e trasparenza ai clienti.
Supporto continuo alle famiglie
Oltre alle PMI, UniCredit ha confermato il suo impegno a sostenere le famiglie italiane colpite dalla crisi economica e sociale. La banca offre moratorie sui mutui e prestiti personali, valutando soluzioni di rinegoziazione o ristrutturazione del debito e fornendo prodotti e servizi adatti alle esigenze e alle capacità di risparmio delle famiglie.
In particolare, UniCredit ha lanciato una nuova offerta di mutui a tasso fisso con tassi a partire dal 2,15%, con una durata fino a 30 anni. Questa offerta è rivolta alle famiglie che desiderano acquistare o ristrutturare la prima o la seconda casa, offrendo anche la possibilità di sospensione delle rate fino a 12 mesi in caso di difficoltà economiche.
Sostenibilità ambientale a portata di famiglia
UniCredit si impegna a supportare le famiglie anche nell’ambito della sostenibilità ambientale, una sfida globale di primaria importanza. La banca ha reso disponibili una serie di soluzioni finanziarie incentrate sul risparmio energetico, la riduzione dell’e emissioni di CO2 e l’uso di fonti rinnovabili. Tra queste soluzioni vi sono il mutuo Ecocasa, il prestito Ecosostenibile e il conto corrente Green, che promuove l’ecologia offrendo una carta di debito e una di credito realizzate con materiali riciclati e biodegradabili.
Sostenibilità sociale, unicredit a sostegno della comunità
UniCredit si propone di sostenere le famiglie anche nel campo della sostenibilità sociale, promuovendo la solidarietà, la cultura, l’educazione e la salute dei cittadini. Tra le iniziative presentate figurano il fondo Unidea, il programma UniCredit & Art, il progetto UniCredit per la Scuola e l’iniziativa UniCredit per la Salute, ciascuna dedicata a svariate tematiche sociali.
In conclusione, UniCredit emerge come una banca attenta e responsabile, impegnata non solo nell’offrire servizi finanziari ma anche nel creare valore per clienti, imprese, famiglie e la società nel suo complesso. Il nuovo piano da 10 miliardi per le PMI rappresenta solo l’ultimo esempio di questa visione, orientata a favorire la ripresa, la crescita e la sostenibilità del Paese.