Open Finance
L’ascesa inarrestabile dell’open banking in Italia: crescono le adesioni da parte degli italiani
Un notevole incremento del 30% nel numero di utenti che collegano almeno un conto è accompagnato anche da un sorprendente aumento del 6,2% nel tasso di soddisfazione tra i consumatori digitali
L’Open Banking, rivoluzione finanziaria del nostro tempo, sta conquistando il cuore dell’Italia, con un sorprendente aumento del 30% nel numero di connessioni bancarie digitali.
Questo fenomeno, una volta guidato dalle generazioni più giovani, sta ora affascinando anche le generazioni più mature, con un significativo 6% di spostamento dalla Generazione Z alle successive.
L’Open Banking, dunque, si sta estendendo a tutte le generazioni e si prepara a rivoluzionare per sempre il panorama finanziario italiano.
+30% di connessioni bancarie digitali: l’analisi di CRIF
I dati più recenti forniti dal Market Outlook di CRIF svelano un trend inarrestabile di adozione dell’open banking in Italia dal primo semestre del 2023. Un notevole incremento del 30% nel numero di utenti che collegano almeno un conto è accompagnato anche da un sorprendente aumento del 6,2% nel tasso di soddisfazione tra i consumatori digitali.
Questo ultimo dato evidenzia un aspetto molto interessante, ovvero la crescente affinità degli italiani nei confronti di soluzioni finanziarie innovative basate sulla condivisione di dati e sulla tecnologia.
Dall’analisi dettagliata condotta da CRIF, inoltre, si rileva un interessante spostamento demografico nella base di utenti di open banking. In particolare, il 6% della popolazione si sta spostando dalle generazioni più giovani (Generazione Z) a quelle più mature (Millennials, Generazione X e Baby Boomers).
Questo fenomeno sottolinea l’adattamento culturale in atto, con le generazioni più anziane che abbracciano con sempre maggiore fiducia i servizi finanziari digitali.
In questo contesto, la Banca d’Italia proietta un crescendo di utenti attivi nel sistema di open banking, passando da circa 1 milione nel 2022 a una previsione ambiziosa di 10 milioni entro il 2025.
Queste proiezioni indicano una forte trend di rapida diffusione e accettazione di questa rivoluzione finanziaria nel tessuto socio-economico del paese.
Open banking: analisi del profilo dei consumatori digitali Italiani
Per quanto riguarda l’analisi del profilo tipico dei consumatori digitali utilizzatori dei servizi di open banking emergono diverse situazioni.
La prima riguarda l’uso quotidiano delle transazioni di open banking. Dunque, gli italiani che scelgono questa tipologia di servizi sono portati ad utilizzarla giornalmente.
A prevalere è il settore alimentare, il preferito degli italiani per sfruttare i servizi di open banking. Tuttavia, nel corso del 2023 sono cresciuti anche altri settori come lo shopping e il settore hobby e tempo libero.
A crescere è stato anche il settore tasse e bollette, dimostrando che gli italiani hanno pienamente fiducia nei servizi di open banking e si affidano a questi anche per spese molto importanti.
Il motivo di questa fiducia sembra essere la grande sicurezza dell’open banking e le sue grandi possibilità nel facilitare i processi finanziari e migliorare la gestione delle finanze degli utenti.
Infatti, l’analisi del profilo di rischio dei consumatori digitali utilizzatori di open banking nel primo semestre del 2023 ha rivelato una correlazione tra il consenso all’accesso a un conto significativo e una rischiosità inferiore. Così come per coloro che collegano i propri conti con spese in uscita per utenze o affitti.
Inoltre, l’open banking offre un’eccezionale opportunità nella fase di analisi e definizione della sostenibilità della rata. Consentendo l’accesso ai conti correnti, i player finanziari possono derivare dati reddituali direttamente dagli accrediti, semplificando processi, riducendo i tempi di risposta e migliorando l’esperienza utente. Questa innovazione non solo facilita i processi finanziari, ma promuove anche una visione più sostenibile e personalizzata della gestione delle finanze.
Dunque, l’open banking nell’anno appena trascorso si è eretta come protagonista indiscusso del panorama finanziario italiano, attirando un numero sempre crescente di consumatori digitali.
Le prospettive di crescita, gli impatti demografici e le sfide emergenti delineano un quadro ricco di opportunità e cambiamenti. La rivoluzione finanziaria dell’open banking, con il suo costante evolversi e adattarsi alle esigenze dei consumatori, si preannuncia come un elemento centrale nel ridefinire il futuro delle interazioni finanziarie in Italia.