Open Banking, licenza AISP e gestione finanziaria aziendale

L’Open Banking rappresenta una trasformazione significativa nel settore finanziario, che consente alle aziende di avere un accesso più trasparente e controllato ai propri dati bancari. Con l’introduzione della licenza AISP (Account Information Service Provider), si è aperta una nuova era per la gestione finanziaria aziendale, offrendo vantaggi tangibili in termini di efficienza, sicurezza e personalizzazione dei servizi finanziari.

L’impatto della PSD2

L’Open Banking è stato introdotto concretamente in Europa con la seconda direttiva europea sui servizi di pagamento (PSD2), promulgata nel 2015 e operativa dal 2021. Questo sistema consente a terze parti di accedere ai dati dei conti correnti dei clienti, previa autorizzazione, per fornire nuovi servizi e applicazioni. La Banca d’Italia definisce l’Open Banking come la possibilità per terze parti di accedere a dati e informazioni relativi ai conti correnti detenuti presso le banche dai clienti, con il loro consenso, al fine di offrire nuovi servizi e applicazioni

La PSD2 ha obbligato le banche tradizionali ad aprire le loro API (Application Programming Interface) agli sviluppatori terzi, creando un ecosistema di collaborazione e competizione tra banche e società fintech. Questo ha permesso l’emergere di tre principali tipi di servizi forniti da operatori terzi:

• Account Information Service (AIS): servizi relativi all’analisi del conto e del comportamento di spesa, aggregando i dati di diversi istituti di credito in un’unica piattaforma.
• Payment Initiation Service (PIS): servizi relativi alle transazioni, inclusi pagamenti e prelievi effettuati con il consenso del titolare del conto.
• Card Issuing Service (CISP): servizi che verificano la disponibilità della somma richiesta sul conto prima di effettuare la transazione.

Questi servizi sono erogati dai cosiddetti Third Party Players, tra cui gli AISP (Account Information Services Providers), che possono connettersi ai conti bancari per prelevare le informazioni necessarie e fornire una visione complessiva della situazione finanziaria del cliente.

Open Banking: il ruolo della licenza AISP

La licenza AISP permette un accesso sicuro e regolamentato ai dati bancari, offrendo alle aziende una visione chiara e completa della propria salute finanziaria. Questo strumento si rivela prezioso per una valutazione creditizia più veloce e affidabile, consentendo alle aziende di vedere tutti i propri conti correnti su un’unica piattaforma. Grazie a questa licenza, le aziende possono beneficiare di servizi finanziari più personalizzati e strategie di gestione basate su dati oggettivi.

L’adozione della licenza AISP ha introdotto nuovi standard di sicurezza e trasparenza nell’Open Banking, garantendo che solo le entità autorizzate possano accedere ai dati sensibili dei clienti. Questo ha aumentato la fiducia nelle soluzioni di Open Banking, facilitando l’adozione da parte delle aziende che cercano di migliorare la propria gestione finanziaria. La licenza AISP ha dunque aperto la strada a una serie di innovazioni, permettendo alle aziende di sfruttare tecnologie avanzate per ottenere una visione più dettagliata del cashflow e migliorare le proprie decisioni finanziarie.

Il futuro dell’Open Banking: La PSD3

La prima direttiva sui servizi di pagamento (PSD) risale al 2007, seguita dalla PSD2 nel 2015. Attualmente, l’Unione Europea sta lavorando sulla PSD3, mirata a modernizzare ulteriormente l’Open Banking e a introdurre misure più rigorose contro le frodi, garantendo maggiore trasparenza ai consumatori. La PSD3 prevede di rafforzare i controlli di sicurezza e migliorare l’esperienza utente, promuovendo un ambiente più sicuro e efficiente per le transazioni finanziarie.

L’arrivo della PSD3 porterà ulteriori cambiamenti nel panorama finanziario, obbligando le aziende a rimanere aggiornate sulle nuove normative e ad adattare le proprie strategie di gestione finanziaria. La maggiore trasparenza e sicurezza promosse dalla PSD3 favoriranno la fiducia dei consumatori e incoraggeranno l’adozione di servizi di Open Banking. Le aziende potranno sfruttare queste nuove opportunità per migliorare la loro efficienza operativa, ridurre i rischi e offrire servizi più competitivi ai propri clienti.

La PSD3 rappresenta un ulteriore passo verso un sistema finanziario più aperto e competitivo, in cui le aziende possono beneficiare di una maggiore interoperabilità e accesso ai dati. Questo favorirà l’innovazione, permettendo lo sviluppo di nuovi servizi finanziari su misura per le esigenze specifiche delle aziende. In questo contesto, la licenza AISP continuerà a giocare un ruolo cruciale, consentendo alle aziende di integrare facilmente i dati finanziari e migliorare la loro gestione complessiva.