Crescono i pagamenti digitali e le tecnologie IA nelle PMI

Nell’ultimo anno, il panorama dei pagamenti digitali in Europa ha subito una trasformazione significativa. In particolare, l’adozione di portafogli digitali come Apple Pay e Google Pay ha visto un incremento notevole, con l’Italia in testa a questa rivoluzione digitale, registrando un aumento del 22% nell’uso di tali tecnologie. Questa tendenza è stata rilevata attraverso uno studio condotto su oltre mezzo milione di piccole e medie imprese (PMI) e professionisti autonomi nei principali Paesi europei: Italia, Francia, Germania e Spagna.

La ricerca mostra una marcata preferenza per le transazioni digitali tramite dispositivi mobili come smartphone, smartwatch e tablet. Mentre i pagamenti fisici nei negozi hanno visto una diminuzione, i pagamenti virtuali hanno guadagnato terreno, sottolineando un cambiamento nelle abitudini di consumo e gestione finanziaria delle PMI. Questo spostamento è motivato non solo dalla convenienza e dalla sicurezza dei pagamenti digitali ma anche dall’accessibilità crescente di queste tecnologie.

Nonostante la crescita dei pagamenti digitali, i pagamenti offline rimangono predominanti in molti settori, soprattutto nei negozi fisici dove i terminali POS (Point Of Sale) sono ancora ampiamente utilizzati. Tuttavia, l’incremento dell’uso di carte virtuali, specialmente per transazioni online o acquisti effettuati tramite dispositivi mobili, suggerisce che le PMI stanno gradualmente abbracciando soluzioni digitali più avanzate per rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione.

Oltre i pagamenti digitali: il ruolo dell’IA nelle pratiche aziendali delle PMI

Il crescente apprezzamento per l’intelligenza artificiale (AI) tra le PMI europee è un altro indicatore della trasformazione digitale. L’adozione di strumenti di AI è cresciuta notevolmente, passando dall’1% nel primo trimestre del 2023 all’8% nel 2024. Questo aumento è guidato principalmente da fornitori di soluzioni AI come OpenAI, il cui utilizzo tra i clienti è salito significativamente nell’ultimo anno.

In Italia, l’adozione di tecnologie AI è aumentata da uno 0.2% a un sorprendente 4%, con la Germania che guida la classifica nell’adozione di questi strumenti avanzati. Questo incremento riflette una crescente consapevolezza delle potenzialità dell’AI in termini di ottimizzazione dei processi, miglioramento dell’efficienza operativa e personalizzazione dell’esperienza cliente.

Le soluzioni AI stanno trovando applicazioni in vari aspetti delle operazioni aziendali, dall’automazione dei processi di pagamento alla gestione dei dati cliente, offrendo alle PMI strumenti potenti per analizzare grandi volumi di dati e prendere decisioni informate più rapidamente. Questo permette di migliorare l’efficienza e la capacità di adattamento delle aziende alle mutevoli esigenze del mercato.

Prospettive future: verso un’era di maggiore interconnessione digitale

Guardando al futuro, è chiaro che la tendenza verso una maggiore digitalizzazione e l’uso di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale continuerà a plasmare il modo in cui le PMI operano e competono nei mercati globali. L’incremento nell’uso delle carte virtuali, che ormai rappresentano una parte significativa delle transazioni finanziarie delle PMI, è un esempio lampante di come la tecnologia sta modificando le pratiche commerciali tradizionali.

Inoltre, l’analisi delle transazioni mostra che, sebbene i pagamenti offline restino dominanti, il calo delle transazioni fisiche e l’aumento delle operazioni online suggeriscono un progressivo spostamento verso piattaforme digitali. Questo spostamento è particolarmente evidente in Spagna, dove la maggior parte delle spese aziendali avviene ora via Internet.

In conclusione, i pagamenti digitali e l’integrazione dell’intelligenza artificiale stanno offrendo alle PMI europee nuove opportunità per innovare e rimanere competitive. Con l’accelerazione della trasformazione digitale, le aziende che riescono a sfruttare al meglio queste tecnologie non solo ottimizzeranno le loro operazioni ma saranno anche meglio attrezzate per rispondere dinamicamente alle sfide future. La direzione è chiara: un futuro sempre più digitale e interconnesso è all’orizzonte per le PMI in Europa.