UBS: riassetto del wealth management in Italia

UBS, acronimo di Union Bank of Switzerland, è una delle più grandi banche di gestione patrimoniale al mondo. Con sede a Zurigo e Basilea, UBS fornisce servizi finanziari di alta qualità a clienti privati, aziendali e istituzionali in tutto il mondo, inclusa l’Italia, dove è presente da molti anni e dove recentemente sta riorganizzando il suo team del wealth management.

UBS: settori chiave ed espansione

UBS, fondata sulla solidità di oltre due secoli di esperienza nel settore bancario, si è evoluta fino a diventare una delle più prestigiose istituzioni finanziarie al mondo. Questa banca offre una vasta gamma di servizi finanziari a clienti privati, istituzionali e aziendali in tutto il mondo. In particolare, i settori chiave su cui ha puntato UBS nel corso degli anni sono stati:

• Investment banking (banca d’investimento): offrendo una vasta gamma di servizi che includono fusioni e acquisizioni, consulenza finanziaria, consegna di titoli e trading di capitali. Grazie alla sua rete globale e alla sua profonda conoscenza dei mercati finanziari, UBS fornisce soluzioni innovative e strategie di investimento su misura per le esigenze dei suoi clienti.
• Asset management (gestione degli asset): gestendo una vasta gamma di asset per conto di investitori istituzionali e privati, tra cui fondi comuni di investimento, portafogli personalizzati e soluzioni di investimento tematiche.

• Retail & corporate banking (banca al dettaglio e aziendale): fornendo una gamma completa di servizi bancari e finanziari per clienti retail e aziendali, tra cui conti correnti, prestiti, carte di credito e servizi di pagamento.
• Research & innovation (ricerca e innovazione): investendo in modo significativo nella ricerca finanziaria e nell’innovazione tecnologica, per rimanere al passo con l’evoluzione del settore, e fornendo analisi approfondite sui mercati globali, sulle tendenze economiche e sugli sviluppi tecnologici ai suoi clienti.
• Wealth management (gestione patrimoniale): offrendo servizi personalizzati e consulenza esperta a clienti ad alto patrimonio netto. Attraverso un approccio integrato e orientato al cliente.

Proprio sul wealth management UBS negli ultimi giorni ha preso delle decisioni importanti.

Le ultime scelte di UBS nel wealth management

Recentemente, UBS ha preso decisioni strategiche significative nel settore del wealth management, puntando a rafforzare la propria posizione di leader nel mercato. Queste scelte includono investimenti in tecnologia digitale, l’espansione dei servizi di consulenza e la personalizzazione dell’offerta per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più esigente e internazionalizzata.

Inoltre, UBS ha mostrato un impegno costante nell’adottare pratiche sostenibili e responsabili, integrando considerazioni ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle sue strategie di investimento, per guidare i clienti verso un futuro più sostenibile.

In Italia, UBS ha intrapreso una riorganizzazione del suo wealth management per integrare meglio i servizi e migliorare l’efficienza operativa. Questo processo ha visto la promozione di talenti interni e l’assunzione di nuovi esperti, con l’obiettivo di creare un team ancora più forte e coeso. Tra le figure chiave di questa riorganizzazione rientrano:

• Giovanni Ronca, che guida la divisione dal settembre 2023.
• Francesca Giordana, incaricata di guidare il progetto di integrazione tra UBS e Credit Suisse.
• Dalia Nava, che assume il coordinamento del business management delle divisioni di wealth management di UBS e Credit Suisse.
• Alexa Breitsohl, che ricopre il doppio incarico di Operating Head di UBS in Italia e Chief of Staff GWM Italy.
• Manuela Pecchio, promossa a Head of Market Service.
• Domenico Capone, responsabile dell’intero segmento Ultra-High Net Worth (UHNWI) per entrambe le banche.

Questo riassetto strategico mira a completare l’integrazione tra UBS e Credit Suisse anche in Italia. Un team scelto, che preannuncia un futuro raggiante per il wealth management nel nostro paese.