Wealthtech
Unicredit: nel 2024 si punta sulla gestione patrimoniale
Unicredit punta alla crescita nella gestione patrimoniale con rinegoziazioni di accordi e partnership strategiche nel 2024.
Nel corso del 2024, Unicredit progetta di ampliare significativamente la sua presenza nella gestione patrimoniale e nel wealthtech, stabilendo nuove strategie per consolidare il proprio posizionamento nel settore finanziario.
L’espansione della gestione patrimoniale da parte di Unicredit vuole compiersi attraverso la rinegoziazione degli accordi i partner commerciali. L’azienda si propone di garantire condizioni contrattuali più favorevoli e di adattare le proprie offerte alle mutevoli esigenze del mercato.
Unicredit si espande nella gestione patrimoniale tramite piattaforme innovative e partnership internazionali
Il CEO Andrea Orcel, confermato per un nuovo mandato triennale, delineerà una strategia articolata per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. L’espansione della piattaforma interna Onemarkets emerge come uno dei principali driver di crescita, con una rapida escalation dei volumi già raggiunti. Questo è stato possibile grazie al lancio di una serie di fondi diversificati e alla costante espansione delle partnership con gestori patrimoniali di rilievo internazionale.
Onemarkets rappresenta il fulcro delle operazioni di gestione patrimoniale di Unicredit, offrendo una vasta gamma di prodotti e servizi finanziari ai clienti in tutto il mondo. La piattaforma, lanciata alla fine del 2022, ha superato rapidamente i tre miliardi di volumi, grazie anche alla sua capacità di adattarsi alle esigenze specifiche dei clienti e alle condizioni di mercato in continua evoluzione.
Inoltre, l’espansione di Onemarkets nei paesi dell’Europa orientale rappresenta un’opportunità unica per Unicredit, che vanta una forte presenza in questa regione. Le partnership con importanti gestori patrimoniali internazionali come Blackrock, Fidelity, JP Morgan, Blackstone e Pimco sono state fondamentali per il successo di Onemarkets, consentendo all’azienda di offrire ai propri clienti una vasta gamma di prodotti finanziari e di investimento.
Una delle mosse chiave della società riguarda anche la rinegoziazione degli accordi con partner strategici come Amundi per la distribuzione dei fondi. Questo impegno mira a garantire un’ottimizzazione delle relazioni commerciali e a preparare il terreno per affrontare le sfide future.
L’accordo con Amundi, tra gli altri, riveste un’importanza strategica, poiché influenzerà notevolmente la capacità dell’azienda di offrire una vasta gamma di prodotti finanziari ai propri clienti.
Sfide e prospettive future di Unicredit
Un punto cruciale per il 2024 di Unicredit sarà l’alleanza strategica con Azimut, che rappresenta un’opportunità significativa per offrire soluzioni personalizzate ai clienti. Parallelamente, Unicredit si impegna a mantenere margini contrattuali favorevoli con i suoi partner, sviluppando competenze interne e mantenendo una visione attenta alle mutevoli dinamiche del mercato finanziario.
Inoltre, la revisione anticipata dei rapporti con Amundi evidenzia la volontà dell’azienda di affrontare in modo proattivo le sfide emergenti nel panorama bancario, tra cui la necessità di mitigare la diminuzione dei ricavi derivanti dagli interessi.
Unicredit si trova di fronte a una serie di sfide e opportunità nel 2024. Mentre l’azienda si impegna a espandere le proprie attività di gestione patrimoniale e a consolidare le partnership con operatori specializzati, deve anche affrontare la concorrenza sempre più agguerrita nel settore finanziario e le crescenti pressioni regolamentari.
L’attenzione si concentra principalmente sulla strategia aziendale e sull’implementazione di azioni concrete per raggiungere gli obiettivi di crescita a lungo termine. Tuttavia, ci sono voci riguardanti possibili mosse di mercato dalla sede di Piazza Gae Aulenti, inclusi presunti interessi per Mediobanca e Generali. Gli analisti, tuttavia, esprimono scetticismo riguardo a tali speculazioni, evidenziando le sfide e i rischi associati a tali operazioni.
In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno cruciale per Unicredit, che si impegna a consolidare la propria posizione nel settore della gestione patrimoniale attraverso una serie di iniziative strategiche e partnership chiave. L’azienda è determinata a perseguire con determinazione gli obiettivi di crescita, mantenendo al contempo un occhio attento alle mutevoli dinamiche del mercato e alle sfide emergenti nel panorama bancario globale.