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Attacchi ransomware in aumento: impatti, tendenze e soluzioni

Attacchi ransomware in aumento nel 2023: settori colpiti, tipi di malware e vulnerabilità evidenziate nel report di Cisco Talos.

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Attacchi ransomware
Attacchi ransomware

L’anno 2023 ha visto un notevole incremento negli attacchi ransomware, tipi di malware progettati per criptare i file di un computer o bloccare l’accesso al sistema, con numerose industrie e settori pubblici sotto il costante assedio dei cybercriminali. In questo approfondimento ci immergeremo nei dati e nelle analisi del recente report di Cisco Talos, esaminando i settori più colpiti, i modi in cui gli attacchi ransomware si sono evoluti e le misure necessarie per contrastare questa crescente minaccia informatica.

Rasomware: analisi dei settori colpiti

Il report di Cisco Talos ha messo in evidenza un aumento significativo degli attacchi ransomware in vari settori. In cima alla lista dei bersagli si trovano il settore manifatturiero, seguito dall’istruzione e dalla sanità, sia nel settore pubblico che privato.

Gli istituti scolastici sono particolarmente vulnerabili a causa dei limitati investimenti in sicurezza informatica, rendendoli prede facili per i criminali che mirano ai dati sensibili degli studenti. Allo stesso modo, il settore manifatturiero è stato fortemente colpito da questi attacchi, poiché un’interruzione delle attività ha ripercussioni devastanti sulle industrie e sull’intera catena di approvvigionamento.

Analisi approfondita dei principali tipi di ransomware

Il report di Cisco Talos identifica diverse varianti di ransomware che hanno dominato il panorama degli attacchi cyber nel 2023. Tra queste, spiccano Play, BlackSuit, Cactus e NoEscape.

Play, in particolare è stato responsabile di oltre 300 attacchi in tutto il mondo, utilizzando estensioni file specifiche per infiltrarsi nei sistemi delle vittime. BlackSuit, invece, ha sfruttato le credenziali VPN per ottenere accessi non autorizzati, mentre Cactus ha operato come ransomware-as-a-service, sfruttando script per disabilitare le misure di sicurezza e distribuire il ransomware. Infine, NoEscape, con il suo modello di condivisione dei profitti, ha utilizzato attacchi DDoS per costringere le vittime al pagamento di un riscatto.

Analisi dei punti deboli della Sicurezza e possibili soluzione e contromisure

Un aspetto cruciale emerso dall’analisi del report riguarda i punti deboli nella sicurezza informatica che hanno permesso agli attacchi ransomware di avere successo. La mancanza di autenticazione a più fattori (MFA) è stata identificata come una delle principali vulnerabilità, con il 36% degli eventi di sicurezza gestiti attribuiti a questa carenza. I cybercriminali hanno sfruttato credenziali compromesse e attacchi di esaurimento per aggirare le misure di sicurezza esistenti, mettendo in evidenza l’importanza di implementare politiche di sicurezza robuste e aggiornamenti continui.

Attacchi informatici soluzioni

Dunque, per contrastare efficacemente la minaccia crescente degli attacchi ransomware, è essenziale adottare una serie di soluzioni e contromisure. Queste includono, come si può immaginare, l‘implementazione di sistemi di autenticazione a più fattori (MFA) per proteggere gli account degli utenti, l’aggiornamento regolare dei software e delle patch di sicurezza, che consentono di arginare le minacce e individuarle per tempo, l’istruzione del personale sull’importanza delle pratiche sicure e la creazione di backup regolari dei dati, cruciali per ridurre l’impatto di un eventuale attacco informatico.

In conclusione, il report di Cisco Talos offre un’analisi dettagliata delle tendenze degli attacchi ransomware nel 2023 e sottolinea l’importanza di adottare misure preventive e reattive per proteggere le organizzazioni da questa crescente minaccia informatica.

Solo attraverso un impegno costante nella sicurezza informatica e nella consapevolezza delle minacce è possibile mitigare gli effetti dannosi degli attacchi ransomware e non solo e proteggere i dati sensibili e le operazioni cruciali delle aziende e delle istituzioni.

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