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Banche, addio conti deposito? Le ultime mosse di Unicredit e MPS

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I conti deposito, per lungo tempo rifugio sicuro per i risparmiatori italiani, sembrano trovarsi in una fase di transizione critica. Le recenti decisioni di due colossi bancari, Unicredit e Monte dei Paschi di Siena, delineano uno scenario incerto per questo tipo di investimento.

Unicredit ha annunciato la chiusura di 500 filiali entro il 2024, una mossa destinata a influenzare significativamente anche i conti deposito. La banca ha già iniziato a ridurre i tassi di interesse su questi prodotti, rendendoli meno attraenti per i risparmiatori.

Dall’altra parte, Monte dei Paschi di Siena si trova impegnata in un’operazione straordinaria che potrebbe portare alla sua nazionalizzazione. L’incertezza sul futuro della banca si riflette inevitabilmente anche sui suoi conti deposito.

Cause del Declino

Le ragioni dietro il declino dei conti deposito sono diverse. Da un lato, l’inflazione erode il valore dei risparmi, rendendo meno allettante un investimento a rendimento fisso e basso. Dall’altro, le banche affrontano un aumento dei costi legati al personale e alla digitalizzazione. Per affrontare tali sfide, le banche stanno riducendo i costi, con la conseguente diminuzione dei tassi di interesse sui conti deposito.

Conti bancario

L’Ultima finestra per i conti deposito

I conti deposito sono conti correnti che offrono un rendimento superiore alla media in cambio di una limitazione della liquidità. Sono considerati prodotti a basso rischio, garantiti fino a 100.000 euro per cliente e banca dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD).

Tuttavia, il contesto di bassi tassi di interesse nell’economia europea e le recenti decisioni delle banche hanno portato a un’erosione graduale dei rendimenti. La Banca Centrale Europea (BCE) ha mantenuto il tasso di riferimento allo 0%, imponendo un tasso negativo (-0,5%) sui depositi bancari. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente complicato la situazione, con un aumento della domanda di liquidità e una riduzione delle offerte di prodotti di risparmio da parte delle banche.

Secondo i dati di Facile.it, il tasso medio dei conti deposito a un anno è sceso dallo 0,82% nel febbraio 2020 allo 0,34% nel febbraio 2022. Le offerte di banche come BBVA, Aidexa, e Illimity continuano a resistere al trend generale al ribasso, offrendo conti deposito con tassi interessanti, soprattutto per durate più lunghe.

Offerte delle banche

Nonostante il trend generale al ribasso, alcune banche offrono ancora conti deposito con rendimenti interessanti, specialmente per durate lunghe. Queste offerte sono principalmente proposte da banche online o nuove realtà che desiderano attrarre clienti e capitali.

Alternative ai conti deposito

Nonostante le opportunità offerte da BBVA, Aidexa, e Illimity, alcuni risparmiatori potrebbero preferire alternative ai conti deposito. Ad esempio:

  • Conti Correnti Remunerati: Offrono interesse sul saldo disponibile senza vincoli di durata o importo. Flessibili, ma con tassi spesso inferiori allo 0,1% e possibili spese di gestione.
  • Conti di Risparmio: Offrono un rendimento leggermente superiore ai conti correnti, ma con vincoli di durata e importo.
  • Fondi Comuni di Investimento: Prodotti finanziari con potenziale rendimento più alto, ma con maggior rischio legato alle oscillazioni di mercato.

Ultime mosse di Unicredit e MPS

Unicredit ha annunciato l’acquisizione di una parte di Monte dei Paschi, con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza nel territorio nazionale. Tuttavia, questa operazione potrebbe influenzare i tassi e le condizioni dei conti deposito. Unicredit potrebbe ridurre i tassi per compensare i costi e adattarsi al contesto di bassi tassi di interesse.

Inoltre, Unicredit potrebbe selezionare più attentamente i clienti per i conti deposito, mirando a una maggiore redditività e solidità.

Il futuro dei conti deposito

I conti deposito offrono un rendimento sicuro, ma il panorama bancario italiano in rapida trasformazione potrebbe portare a cambiamenti significativi. Mentre le offerte di BBVA, Aidexa, e Illimity rappresentano opportunità per chi cerca rendimenti interessanti, è fondamentale valutare alternative come i conti correnti remunerati, i conti di risparmio, e i fondi comuni di investimento. La monitoraggio costante delle condizioni di mercato è essenziale, poiché le recenti mosse di Unicredit e MPS potrebbero influenzare il futuro dei conti deposito.

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